Non ho più acceso la playstation pure... non ho più proseguito il libro che avevo cercato per tanti anni disperatamente... ma la colpa non è ne del videogioco ne del libro... ma del caldo assassino, come ogni volta... che quando hai già una salute schifosa, ti butta ancora più giù, e qualsiasi cosa la fai solo per inerzia, nient'altro che inerzia.
Oggi dopo aver concluso solite faccende giornaliere, sono fuggita in camera davanti al ventilatore, e dopo un po' mi sono messa giù sdraiata, ho smanettato un po' con lo smart, e dopo sono crollata... risvegliandomi almeno tre ore dopo, forse di più, erano le 18:30 circa... avevo tardato fin quasi dopo le quattro e mezza ad andare a dormire la notte scorsa, per poi addormentarmi quasi verso le cinque... dopo meno di tre ore avevo già la sveglia perché devo fare l'insulina a mamma ogni giorno, poi sono tornata a dormire per un paio d'ore, ma dormire in modo così frammentato mi ha solo resa più stanca, in aggiunta al caldo che toglie forze e da sonnolenza... mi dico sempre che devo riuscire ad andare a dormire un po' prima, ma niente, a volte mi perdo nella musica e nel tentativo di fare qualcosa al pc, che sia grafica o scrivere, o scorrere immagini accumulate negli anni. A volte entro in uno stato in cui trovo ispirazione, ma questo accade sempre di notte, e il problema è che non posso essere più notturna come prima, e questo un po' mi manca. Quindi, se cedo... poi ne pago le conseguenze durante la giornata: zero concentrazione, stanchezza, svogliatezza, e arrivo a fine giornata che non ho di nuovo combinato niente di utile.
Va bene. Mi perderò nella musica anche stanotte, ma cercherò di essere a letto entro le due e mezza, almeno.
Vorrei tornare a quando avevo 17 anni, e rifare tutto da capo, invece ho passato i trenta da 'mo e ho solo rimpianti su rimpianti. Non ce la posso fare.
0 Comments:
Posta un commento
- divieto di spam, commenti denigratori e non costruttivi, offese gratuite -