Un periodo infelice con una piccola buona notizia

sabato 23 giugno 2018
Gli ultimi giorni sono stati devastati da: notizie brutte, sonno disturbato per due giorni di fila, sonnolenza continua a causa dei medicinali che sto prendendo da tre giorni, cose a cui ora sono costretta a pensarci seriamente se non voglio finire male, e il solito stress da lontananza da casa/mici/cane/tartabestie. Non nomino mamma e sorreta1 solo perchè sarà scontato, e non siamo una famiglia che esterna i sentimenti, ognuno per le sue (lol).

Abbiamo almeno finalmente una buona notizia sul fronte auto da cambiare, grazie all'aiuto inaspettato di mia zia. Presto avremo una Ford Focus (usata) station wagon, e potremo dire addio al rottame attuale. Una Ford Fiesta vecchio modello. Io dopo tre mesi di astinenza posso riprendere a guidacchiare, non sono tanto sicura siccome nonostante sono andata in giro spesso con sorreta, non sono buona a memorizzare le strade (poi i cartelli sono in tedesco). Ma per sgranchire i miei piedini che hanno voglia di pigiare un acceleratore (nei limiti del possibile, qui in Germania le multe sono severissime), posso limitarmi a un giretto per il paese, con sorreta a fianco. Non ho mai guidato macchine così lunghe e sarà dura abituarmi allo spazio che occuperà, io sono da city-car piccole, ho guidato la Punto che poi è andata via in favore della Opel Karl che ho guidato una volta perchè è scomodissima per me. Guido una Suzuki Swift (primo modello), e ha tipo 19 anni. Non sono mai riuscita ad avere un auto tutta mia, e visti i costi di mantenimento mai la avrò.

Notturna

mercoledì 20 giugno 2018

Mi piace la notte, e questo paese di nome Buchenbach è così tranquillo di notte che non ho resistito per la terza notte (non consecutiva), di uscire a passeggiare... uscendo il più silenziosamente possibile dall'appartamento, girando la chiave di modo da non far rumore per chiudere sia quella di casa che quella principale delle scale. Non sono abituata ad avere inquilini così appresso... ma sono rispettosa delle regole di condominio.
Ed ora mi ritrovo su un ponticello di legno ad ascoltare il rumore di un ruscello e a scrivere qui. Ma in continuo spostamento. Ho la tosse e quindi sto in posti isolati dal caseggiato; davanti a me c'è una chiesa con cimitero sul retro. Non mi spaventa la cosa, che dovrei temere?
Qui di notte si respira e si prova anche molto freddo essendo una valle, io mi sono finalmente ricordata la felpa, ma si gela comunque dopo un po', ed è il caso che ora rientro.
La notte mi porta pace e il mio umore risale, ed ogni giorno non attendo che il buio.

Riflessioni tecnologiche

mercoledì 13 giugno 2018
Dopo che ho comprato lo smartphone, ho pensato che alla fine probabilmente il tablet non mi occorreva più... fanno le medesime cose. Ma poi giusto due giorni fa ci ho pensato di nuovo. Se continuo a smanettare sul cellulare, la batteria scende ovviamente, e la rara volta che mi chiamano/chiamo o messaggio, non me ne rimane a sufficienza. Ho i power bank sempre in borsa, ma è prima di tutto un cellulare e dovrei considerarlo tale, non un mini-pc. Ormai fanno tutto... ma per quella funzione molto meglio un tablet.
Oggi è finalmente arrivata una delle due custodie che ho ordinato, un bellissimo viola come da immagine sul sito, sono molto soddisfatta! E ora posso smettere di trattarlo come fosse di porcellana, non avevo nemmeno rimosso una pellicola dietro, per evitare si rigasse appoggiandolo ogni volta. Ora è libero da quella, ma avvolto dalla bellissima custodia. Non vedo l'ora di ricevere la seconda, ma quella che mi piaceva di più è proprio quella giunta oggi, sono stata fortunata XD
Ne ordinai due perchè ero indecisa... e almeno cambio quando mi va. Perchè parlando di scorta, non la userei non prima di un paio d'anni, e sarebbe un peccato, meglio intercambiare di tanto in tanto, dureranno di più entrambe. Credo.
Sorreta1 (1 perchè è la più grande) ha scoperto solo ieri che ho lo smartphone, io lo avevo detto a mamma al telefono a fine maggio, ma ovviamente non avrà ascoltato, com'è tipico faccia. A sorreta glielo avrà detto nostra zia, che è un'anno più grande di mamma, ma si è evoluta allo smartphone da tempo, mamma non ha mai avuto un cellulare, solo un tablet-baracca per breve tempo, poi è stato danneggiato dal nanipote. Che straaaaano.
Sorreta1 l'avevamo costretta a decidersi di usare un cellulare regalandoglielo anni fa, poi lo ha cambiato un paio di anni fa (mi pare) sempre con un cellulare vecchia generazione, adesso però è ora che si evolva, almeno può ricevere video e foto del nanipote o da nostra zia direttamente, non che tutte le volte devo star lì a mostrargliele dal mio pc (ora non sono in Italia, quindi s'attacca) e passarle quelle che vuole usare come sfondo.
Quiiiindi, io e sorreta2 stiamo cercando e valutando vari smartphone con minimo 16GB di memoria e minimo 2GB di ram (1GB non vale niente), così o glielo spediamo o glielo consegnamo quando torniamo giù (in ottobre).
Vedremo come finirà la faccenda.

Libertà

domenica 10 giugno 2018

Libertà breve, ma pur sempre libertà. In questi giorni saremmo dovuti tornare giù in Italia, ma i piani vengono sempre rovinati.
Per lo meno io ne approfitto per recuperare sonno perduto in totale tranquillità... oggi sono sola in casa, ed è decisamente stupenda la cosa. Inutile insistere che io esca, il caldo mi uccide già, almeno posso fare lavori al computer ed ascoltare musica senza rumori molesti in sottofondo.
Respiro, mi rilasso, non penso a nient'altro che a me stessa, anche se per breve tempo, è già qualcosa.

Videogames Tag

sabato 2 giugno 2018
Tempo fa, mi venne l'idea di fare delle pergamene col videogioco del momento da inserire nella colonna destra del Distant Horizons, il solito blog principale. Ma dopo che ho iniziato a creare l'ultima, mi son resa conto che erano troppo piccole, troppo limitato lo spazio dove inserisco l'immagine del videogame di turno. Così, ieri ho finalmente ultimato dopo tre giorni la versione più grande che prende tutta la larghezza della colonna, e da un po' di respiro alle immagini interne. Sono abbastanza soddisfatta del risultato, ora mi tocca rifarle tutte quelle fatte sin'ora, talvolta i videogames li rigioco, non "butto" via niente, io rigioco volentieri a quelli old generation. Se ripenso che avevo 12 anni quando ho iniziato ad addentrarmi nel mondo dei videogames... sono vent'anni che sono una fiera videogamer. E da ottobre, passerò anche alla "concorrenza", perchè desidero tanto la Nintendo Switch, e sarà mia. Voglio ampliare il mio mondo videoludico, ho sempre voluto giocare alla serie di Zelda.
Questo richiederà poi nuove tag col simbolo Nintendo. Intanto ecco qui il prima e dopo della tag-pergamena:

La prima per riuscire a evidenziare meglio la strana creatura, ho dovuto lavorare su una decina di livelli, con la seconda qualcosa di meno. Sono soddisfatta dai... e ora non mi resta che proseguire con il resto, ormai la base è pronta.