Un periodo infelice con una piccola buona notizia

sabato 23 giugno 2018
Gli ultimi giorni sono stati devastati da: notizie brutte, sonno disturbato per due giorni di fila, sonnolenza continua a causa dei medicinali che sto prendendo da tre giorni, cose a cui ora sono costretta a pensarci seriamente se non voglio finire male, e il solito stress da lontananza da casa/mici/cane/tartabestie. Non nomino mamma e sorreta1 solo perchè sarà scontato, e non siamo una famiglia che esterna i sentimenti, ognuno per le sue (lol).

Abbiamo almeno finalmente una buona notizia sul fronte auto da cambiare, grazie all'aiuto inaspettato di mia zia. Presto avremo una Ford Focus (usata) station wagon, e potremo dire addio al rottame attuale. Una Ford Fiesta vecchio modello. Io dopo tre mesi di astinenza posso riprendere a guidacchiare, non sono tanto sicura siccome nonostante sono andata in giro spesso con sorreta, non sono buona a memorizzare le strade (poi i cartelli sono in tedesco). Ma per sgranchire i miei piedini che hanno voglia di pigiare un acceleratore (nei limiti del possibile, qui in Germania le multe sono severissime), posso limitarmi a un giretto per il paese, con sorreta a fianco. Non ho mai guidato macchine così lunghe e sarà dura abituarmi allo spazio che occuperà, io sono da city-car piccole, ho guidato la Punto che poi è andata via in favore della Opel Karl che ho guidato una volta perchè è scomodissima per me. Guido una Suzuki Swift (primo modello), e ha tipo 19 anni. Non sono mai riuscita ad avere un auto tutta mia, e visti i costi di mantenimento mai la avrò.

10 Comments:

  1. Nemesis ha detto...:

    Anche io impazzirei se dovessi star lontano dalla Sardegna, infatti non son mai riuscita a partire per cercare lavoro (anche perchè sarei completamente sola e non saprei cavarmela). Posso immaginare come ti senti...
    Certo che guidare coi cartelli in tedesco è un casino! Io combinerei sicuramente qualche guaio,imbranata come sono. :D

  1. Inahime Ery ha detto...:

    E' successo anche a me... che mi chiamino pure stupida, ma la trasferta per imparare un lavoro non sono riuscita ad accettarla, dovevo andare fin giù a metà Italia con gente sconosciuta... e per una come me che ha paura praticamente del mondo, sarebbe stato traumatico.
    Ma più che altro sono le brutte news della mia salute a scombussolarmi da tre giorni, come era prevedibile qui in Germania anche i medici sanno fare il loro lavoro. Fin troppo.

    A parte i cartelli, ci sono un sacco di paesi e paesini da attraversare, parecchie vie e viette, stradine... e non entrerei mai a Friburg da sola... praticamente è come Novara, la mia provincia, un CASINO.

  1. Nemesis ha detto...:

    Cavolo,mi spiace per la salute! Spero non sia una cosa molto grave... Ti capisco bene,io sto rischiando di subire in capo a un paio d'anni una cosa che al solo pensiero mi sento morire (e mi sento dire:" E piantala,i problemi li abbiamo tutti, devi sorridere e andare avanti")
    Beh,mi consolo se anche tu non te la senti di partire con sconosciuti chissà dove. Anche a me trattano da stupida e mi dicono che io il lavoro non lo sto cercando, che dovrei mettermi in viaggio senza un soldo, sola, con le valigie in mano e poi arrangiarmi chissà come,problemi di salute compresi. La gente è sempre pronta a giudicare e a me viene voglia di mandarli a fan...

  1. Inahime Ery ha detto...:

    Questo mi accade con mio fratello e cognata, per loro tutti sono in grado di fare tutto, prendere mezzi pubblici, viaggiare da soli, affrontare tutto da soli e via dicendo. Mentre mi accompagnavano qui in Germania non la finivano di ripetermelo. Ma potrò ben avere il mio carattere? Non siamo mica automi.
    Ah e secondo loro i bambini piacciono a TUTTI per forza di cosa. Sono qui da metà marzo a curare mio nipote, ma continuo ad aspettare in modo sempre più prepotente il giorno in cui tornerò a casa mia.
    Ce li mando volentieri anch'io tusaidove.

    Per quanto riguarda il mio male, è legato al troppo sovrappeso, ho aspettato troppo tempo e adesso questa è la mia ultima possibilità di fare qualcosa.

  1. Nemesis ha detto...:

    Ti capisco, sono proprio come te e non li sopporto: parenti e conoscenti che coi sorrisetti di condiscendenza si mettono un paio di gradini sopra e iniziano a spiegare il mondo, la vita e come devi essere,ecc. Non si accorgono che stai male dentro, non gliene frega affatto, ti fanno stare peggio e credono pure di aiutarti sciorinando tutte le loro perle di saggezza, mentre la sola cosa che chiediamo è di poter essere quello che siamo ed essere capite.

    Quindi adesso ti tocca una dieta ferrea? Sarà dura, posso immaginare...

  1. come siamo simili..
    paura del mondo..
    e sovrappeso..a me obesità veramente..
    forza devi farcela a dimagrire..
    io faccio il tifo per te!
    sarà durissima.ma penso che lo sai.
    però ricorda che anche se lo sei già..poi sarai ancora più bella.
    e in più in salute!
    senza gente intorno che immagino si crede superiore e giudica!

    ti seguo da oggi.
    e ti abbraccio

  1. Inahime Ery ha detto...:

    @Nemesis:
    Infatti. Nel mio caso per loro io devo prendere ed andare a dimagrire senza discutere. Allora: prima cosa se non parte dal MIO cervello il volerlo fare, non funzionerà MAI. Seconda cosa, alla mia età impormi le cose è l'errore più grande che possano fare. Nessuno ha il diritto di comandare la mia vita, PUNTO.
    La dieta non ferrea, ma cerco di darmi una regolata per iniziare, cosa che comunque già faccio da anni, e ogni tanto mi lascio andare, però non come quando ero ragazzin; in ogni caso io devo riprendere in mano le "redini" che ho lasciato andare, o rischio grosso questa volta.

    @'se fossi fuoco arderei il mondo'
    Ciao, grazie di aver condiviso i tuoi pensieri con me e del sostegno, anch'io sono nel grado obesità, ma mi vien più comodo dire "sovrappeso" in pubblico a causa dei mille pregiudizi ricevuti dal vivo; insomma, purtroppo è il grado superiore a quello.
    So già com'è, ma nel posto dove vivo attualmente potrei forse riuscire a riprendere. Non so dove mi porterà questa nuova strada, ma l'input della salute in peggioramento, mi sta spingendo a non attendere oltre.

  1. Nemesis ha detto...:

    Ci vorrà un po', ma visto che hai una valida ragione penso che ce la farai. Certo, per loro è facile giudicare, ma quello che ti costa lo sai tu e come stai dentro non lo possono capire le persone che credono che la vita debba essere uno standard da seguire, uguale per tutti. Sono quelli che hanno sempre pronte le frasi fatte: i problemi li abbiamo tutti; bisogna essere allegri; non si puó non amare i bambini; non si può stare da soli; bisogna reagire e affrontare le difficoltà con coraggio, ecc, ecc...Ne hanno un milione di str... come queste.

  1. Inahime Ery ha detto...:

    Probabilmente più tempo rispetto a quello che ci misi la prima volta, sto sfiorando i 33 (e me ne sento 19 ma mentalmente XD), e quindi ora o mai più.
    Non ho intenzione di ascoltare oltre la mia famiglia. Mi occorreva soltanto un input, quello giusto per ricominciare da dove ho mollato a 23 anni, e quella visita medica lo è stato.
    Stavo meglio fra i 19 e i 23 anni, ma in un ambiente come il mio dove la famiglia non aiuta e dice solo fai così e cosà, non poteva finire bene. Non incolpo loro del mio primo fallimento, ho smesso gradualmente di seguire la dieta e di andare in palestra. L'errore è stato mio e del centro in cui ero andata a dimagrire (a Piancavallo), ma non ho neanche ricevuto poi sostegno. Tornando al centro dove ero andata a perdere peso molto tempo dopo, mi diedero la stessa identica dieta che non funzionava più dopo TRE anni che la seguivo. E lì persi del tutto fiducia in qualsiasi medico.
    E la mia famiglia voleva rimandarmi lì. Col cavolo. Adesso sono maggiorenne e decido io, punto.

  1. Nemesis ha detto...:

    Hai ragione!

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