Coma dopo coma

martedì 11 giugno 2019
Coma e ancora coma... vado in giro la mattina a impazzire per cose burocratiche, non mie pure, e finalmente torno a casa, mezza squagliata. MENO MALE che è nuvoloso. Umidità ovunque... frangia che non avevo nemmeno sistemato perchè sapevo era inutile, praticamente da rilavare perchè pregna di sudore grondante dalla fronte.
Torno a casa affamatissima, ma avevo comprato i tramezzini confezionati che ogni tanto mi piace mangiare, e ne ho fatti fuori uno al tonno e uno ai gamberetti. Ho scolato mezza bottiglia di acqua... e dopo una rinfrescata veloce, che devo ripartire per andare a cercare un libro, non per me. Se non lo trovo, lo ordino e arriverà dopo il compleanno designato, ma purtroppo me ne sono ricordata tardi, e Libraccio non è quasi mai velocissimo nelle spedizioni. E' un ottimo sito, ma spesso attendi settimane prima di ricevere i libri. O ti ritrovi la mail che hanno cancellato tal libro perchè non lo hanno reperito... vabbè.
Ieri era nuvoloso, e si stava meglio di oggi... oggi sapevo era nuvoloso... ma era quel nuvoloso che fa comparire il sole ogni tot... e che a me fa venire il nervoso. Quindi era meglio fossi andata ieri... ma vabbè, tanto è (quasi) finita. Anche se i piedi già gridano pietà, per quel problema comparso l'estate scorsa e che non mi ha più lasciata. Ogni volta che mi sveglio e metto giù le gambe dal letto, devo aspettare che la circolazione inizi a scorrere giù, prima di alzarmi, altrimenti sento un dolore intenso ai talloni. E quindi... BOH. Sopravvivo così...
Inoltre ho una bella puntura di zanzara proprio sotto la pianta del piede, perfetto proprio.
Comunque ancora resisto senza ventilatore... se almeno trovassi quello mini per il pc, giusto per rinfrescarmi un poco, e tenere meglio aerato il pc.
Però sinceramente vorrei soltanto dormire... ho dormito pochissime ore, e in più continuavo a svegliarmi, per non so qual motivo. Stasera crollerò, anche se crollerei volentieri in questo istante.

2 Comments:

  1. Nemesis ha detto...:

    Ne so qualcosa di non dormire e non solo d'estate...Ma d'estate diventa realmente impossibile. Quanto la odio!

  1. Inahime Ery ha detto...:

    Alla fine ho pisolato quasi un paio di ore prima di ripartire per un altro giro fino in città. Però potrebbero avermi rovinato il sonno per stanotte... ma se non riposavo quel po', guidare sarebbe stato complicato. E arrivata a destinazione, tappa caffè obbligatoria.

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